Gara che inizia in maniera scoppiettante, nel segno di E. Novara che mette a segno nella prima frazione ben quattro reti. Per i padroni di casa comaschi, i due gol di Pellegatta e la marcatura di Cassano tengono a galla gli azzurri. Prima parte che vede iscriversi nel tabellino anche Colombo, con un poderoso mancino, e il giovane Di Giacomo, e che si chiude sul 3-6. Secondo tempo dove la Reale Mutua Torino ’81 Iren non toglie il piede dall’acceleratore, ripetendosi e mettendo a segno nella porta alle spalle di Viola altre sei reti. Al solito E. Novara (3) si aggiungono Vuksanovic, Audiberti, con una grande marcatura figlia di una bella serie di finte, e Di Giacomo, alla doppietta personale all’intervallo lungo. Per il Como Nuoto Recoaro vanno in gol Lava e Rosanò, da sottolineare la parata del rigore di Viola, poi sfortunato sul tap-in del numero 11 gialloblù E. Novara. È 5-12 a metà gara.
Il terzo tempo porta in dote un ritmo più lento, il parziale è più equilibrato, con Como che mette la testa avanti nella frazione con la rete di Marchetti che segue quella di Ciardi, ma grazie alle due reti di Colombo, che sale così a tre, e alla splendida marcatura di Loiacono con una sontuosa palombella, la Reale Mutua Torino ’81 Iren chiude sul 3-2 questo tempo, presentandosi sul 7-15 all’ultimo intervallo. L’ultimo parziale termina in pareggio (2-2), frutto dei gol di Ciardi, che firma la sua personale doppietta, e Beretta per il Como; per gli ospiti di giornata ci pensano Vuksanovic, anche lui alla seconda marcatura di giornata, e Colombo (4) a chiudere il match sul 9 a 17.
Commenta così un soddisfatto Simone Aversa: “Siamo partiti meglio di altre volte e abbiamo subito fatto un break, seppur concedendo tre gol nel primo parziale. Potevamo difendere meglio e fare più attenzione ed essere più reattivi, però posso dire che l’atteggiamento della squadra è stato buono e secondo me tutti hanno dato il loro contributo. Abbiamo messo in vasca molte rotazioni e tutti hanno giocato con un buon minutaggio, aggiungo che sono contento perché ha esordito negli ultimi minuti Santosuosso, il nostro secondo portiere, che è da agosto che si allena con noi e non aveva ancora fatto un minuto – per poi chiudere – Il terzo e il quarto tempo abbiamo commesso troppi errori di leggerezza sia in fase conclusiva sia difensiva, mollando un po’ la presa. Per quanto il divario sia netto in questa partita tra le due squadre, derivante anche da una differenza di esperienza dei ragazzi in acqua, il Como è una squadra molto giovane e promettente, preparata molto bene dal suo allenatore. Potevamo risparmiarci almeno due o tre gol che sono frutto di alcune incertezze difensive”.
COMO NUOTO RECOARO – REALE MUTUA TORINO ’81 IREN 9-17 (3-6, 2-6, 2-3, 2-2)
COMO NUOTO RECOARO: Viola, Lava 1, Bet, Rosanò 1, Casadio, D’Antilio, Beretta 1, Gennari, Ciardi 2, Pellagatta 2, Marchetti 1, Fusi, Cassano 1. All. Zimonjic.
REALE MUTUA TORINO ’81 IREN: Costantini, Scarpari, Capobianco, Di Giacomo 2, Maffè, Colombo 4, Audiberti 1, Vuksanovic 2, Novara G., Loiacono 1, Novara E. 7, Gattarossa, Santosuosso. All. Aversa.
Arbitri: Sponza, Valdettaro
Note: nel secondo tempo Novara E. (T) fallisce un rigore (palo). Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: C 2/4 + 1 rigore, T 5/11 + 3 rigori. Ammonito nel primo tempo il tecnico Aversa (T) per proteste.
Foto di Tonello Abozzi