La Reale Mutua Torino ‘81 Iren è una storica società di pallanuoto, tra le più longeve delle oltre 1500 affiliate alla Federazione Italiana Nuoto. Nata nel 1924, è l’unica in Piemonte ad avere partecipato alla Serie A1: un grande risultato ottenuto con la passione e la tenacia che l’hanno da sempre contraddistinta. I colori sociali sono il giallo e il blu, come quelli della Città di Torino.
Gli incontri casalinghi si disputano alla Piscina Stadio Monumentale, impianto che ha fatto la storia delle discipline acquatiche piemontesi e che si inserisce in una vasta area dedicata allo sport, nella rinnovata cornice di Piazza d’Armi.
La Torino ’81 è da sempre un punto di riferimento per tutte le altre società del Piemonte: ha avviato alla pratica di questo sport molte generazioni di torinesi, oltre ad avere formato molti atleti, alcuni dei quali arrivati alle squadre nazionali e in Federazione nella sezione arbitrale come ufficiali di gara di valore internazionale. La società gialloblù vanta un ingente movimento giovanile che permette a tanti ragazzi di approcciarsi al mondo della pallanuoto. La Torino ’81 ogni anno accresce il suo peso a livello sociale nel panorama pallanuotistico torinese.
Una menzione a parte la meritano le ultime stagioni disputate: l’annata 2016/2017 non verrà dimenticata facilmente, poiché ha portato in dote la storica promozione in Serie A1, ma è coincisa, purtroppo, con la prematura scomparsa di Mattia Aversa, storica figura della pallanuoto torinese, piemontese e italiana. È stato un duro colpo per tutto il movimento, per la società e per suo figlio Simone, che ha dovuto prendere in mano le redini della società diventandone il Presidente insieme ad un consiglio direttivo composto in prevalenza da ex giocatori storici della Torino ‘81, oltre a proseguire nel suo ruolo di allenatore.
Il grande spirito battagliero e l’indimenticabile ricordo di Mattia sono riusciti, però, a sospingere la squadra a una storica salvezza nella tiratissima finale play-out contro Roma, disputatasi davanti ai propri tifosi al Palazzo del Nuoto di Torino. La stagione successiva ha, dunque, visto nuovamente la compagine torinese lottare in Serie A1, ma l’esito a fine stagione non ha sorriso a capitan Azzi e compagni.
Nella stagione 2018/2019 si è ripartiti, perciò, dalla serie cadetta, ma con ancora più entusiasmo. La cavalcata nel Girone “Nord” è stata trionfale e coach Aversa e i suoi ragazzi sono riusciti a qualificarsi per i play-off, cedendo poi contro Latina. La stagione 2019/2020, l’ultima in ordine temporale, è stata interrotta, purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria.
Per concludere, è doveroso soffermarsi sul ruolo che ricopre la Torino ’81 a livello giovanile. La società torinese può contare su un ampio numero di ragazzi che, già nelle passate stagioni, si sono distinti per caparbietà e determinazione. Non è un caso che i gialloblù, con i loro settori giovanili, abbiano vinto per 70 volte il titolo di campione regionale e i suoi atleti siano i soli sul medesimo territorio a essere stati convocati e ad avere giocato per il Settebello e per la Nazionale giovanile.