Dopo mesi molto difficili e di totale incertezza, sotto tutti i punti di vista, arriva una notizia lieta per atleti, addetti ai lavori e appassionati: nella giornata odierna è stata individuata nel 16 gennaio prossimo la data di inizio del Campionato di Serie A2 maschile.
Nelle righe sottostanti potrete leggere i punti salienti della comunicazione presente sul sito ufficiale delle Federazione Italiana Nuoto.
In seguito al confronto per via telematica tra il Presidente della FIN, Paolo Barelli, il Consigliere Federale, Giuseppe Marotta, il Presidente della commissione medico-scientifica, Marco Bonifazi, il Commissario Tecnico della Nazionale, Alessandro Campagna, il Direttore del settore femminile, Fabio Conti e i rappresentanti delle squadre di Serie A2, sono state definite la formula della competizione, le misure integrative anti-contagio e il contributo federale per i tamponi.
Si è approfondito quando iniziare in relazione alla situazione attuale delle società, allo sviluppo della pandemia e delle misure di contenimento definite da decreti e ordinanze.
La volontà prevalente di giocare il prima possibile, coniugata alle necessità derivanti dallo stato di emergenza, hanno guidato il confronto che ha individuato il 16 gennaio prossimo come data di partenza. La stagione regolare si svilupperà lungo dieci giornate (tra andata e ritorno), lasciando aperte delle finestre per recuperare eventuali partite da rimandare a causa dell’insorgere di casi di Covid-19 trattati in base alle norme di salvaguardia condivise e alle misure di carattere sanitario.
Si comincerà con quattro gironi composti da sei squadre ciascuno con criteri di vicinanza territoriale per evitare lunghi viaggi: nord-est, nord-ovest, centro e sud; successivamente play-off e play-out con modalità (dai quarti di finale o dalle semifinali) e serie (andata e ritorno o al meglio delle due partite su tre) da verificare a seconda dello sviluppo della competizione e dell’incidenza della pandemia.
Nei prossimi giorni saranno ufficialmente comunicati gironi e calendari.