La Reale Mutua Torino ’81 Iren vince davanti ai propri tifosi per 15-13 contro il Lavagna 90. I gialloblù non forniscono la loro migliore prestazione, ma riescono a dare lo strappo finale per conquistare tre punti importanti in ottica play-off.
LA PARTITA:
Inizia il match e il Lavagna si porta subito in vantaggio con la rete di Magistrini, ma Torino ’81 risponde e Noale pareggia i conti in superiorità numerica. I ragazzi di Simone Aversa mettono il muso avanti con Ermondi, ma i liguri fanno il 2-2 con il gol di Luce. I torinesi attaccano e si portano sul +1 con il croato Lisica, ma i ragazzi di Martini sono in partita: Biallo pareggia la partita, poi Luce, con una doppietta, porta i suoi sul 3-5. La Torino ’81 prova a reagire con il gol in superiorità di Ettore Novara, ma Scollo riporta il Lavagna sul +2. Al termine della prima frazione di gioco Ettore Novara accorcia le distanze con l’uomo in più e realizza il 5-6. Si ritorna in vasca e il solito Ettore Novara fa il 6-6, ma il Lavagna non molla e si riporta in vantaggio con la rete in superiorità numerica di Magistrini. I padroni di casa non ci stanno e pareggiano con Costa a tre minuti dall’intervallo lungo, però Casazza riporta i suoi sul +1. Allo scadere del secondo quarto la Torino ’81 fa l’8-8 con l’uomo in più di Ettore Novara.
Al cambio vasca il Lavagna schiaccia sull’acceleratore e Magistrini porta i suoi sul +2 grazie ad una doppietta. La Torino ’81 vuole rimanere in partita ed Ettore Novara punisce ancora gli avversari in superiorità numerica, ma Luce realizza il 9-11. A pochi minuti al termine del terzo tempo capitan Maffè riporta i suoi sul -1 in superiorità numerica. Inizia l’ultimo quarto di gioco e la Torino ’81 attacca: Lisica pareggia i conti dal perimetro, Ettore Novara sigla il +1 e Colombo non sbaglia il tiro di rigore che vale il 13-11. I ragazzi di Magistrini provano a restare in partita e accorciano le distanze con la rete in superiorità numerica di Menicocci, ma ancora Colombo fa il +2. Il Lavagna non molla e fa il 14-13 con la rete di Pedroni, ma Colombo chiude i giochi in superiorità numerica realizzando il gol del 15-13 che vale la vittoria.
LE ANALISI:
Le parole di Simone Aversa al termine del match: “La partita di oggi si è dimostrata come l’avevo immaginata, con un Lavagna che è venuto a Torino per affrontarci a viso aperto. Noi non siamo entrati in acqua con lo spirito giusto e abbiamo rischiato di fare una brutta figura. I ragazzi sono stati abili ad essere più lucidi dei nostri avversari nell’ultimo tempo di gioco e a portare a casa il risultato. In partite “sporche” come queste gli arbitri devono essere bravi a gestire i duri scontri al centro, sinceramente stasera non si è capito il metro arbitrale, che ha scontentato le due squadre. Iniziamo ad entrare nel finale di stagione e inizia ad affiorare un po’ di stanchezza, però quando arriviamo alle partite dobbiamo essere più determinati e convinti. Non guardiamo la classifica, non facciamo calcoli, e pensiamo alla trasferta di Como di sabato prossimo”.
Marco Raviolo, vicepresidente dei gialloblù: “È stata una prestazione sottotono di cui si salva solo il risultato, complimenti al Lavagna che è venuto a Torino determinato a giocarsi la partita. Ci portiamo a casa tre punti e dobbiamo continuare la nostra corsa per cercare di raggiungere i play-off”.
IL TABELLINO:
REALE MUTUA TORINO ’81 IREN – LAVAGNA 90 15-13 (5-6; 3-2; 2-3; 5-2)
REALE MUTUA TORINO ’81 IREN: Aldi, Lisica 2, Noale 1, Abate, Maffè 1, Cigolini, Costa 1, Ermondi 1, Gattarossa, G. Novara, E. Novara 6, Colombo 3, Santosuosso, Cassia. All. Aversa.
LAVAGNA 90: Gabutti, Mangiante, Botto, Pedroni, Casazza 1, P. Vario, Scollo 1, Pelliccia, Luce 4, Biallo 1, Menicocci 1, Magistrini 4, Capelli, C. Vario. All. Martini.
ARBITRI: Marrone – Bonavita
LE NOTE: Uscito per limite di falli Biallo (L) nel terzo tempo; Luce (L) e Botto (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 7/17 + 2 rigori; Lavagna 7/14 + 1 rigore. Gabutti (L) para un rigore a Lisica (T) nel terzo tempo. Casazza (L) fallisce un rigore (palo) nel terzo tempo. Espulso per comportamento irrispettoso Maffè (T) e Vario (L) nel quarto tempo.